Le attività svolte dall’Associazione hanno un duplice scopo:
- il reperimento di fondi per aiuti, in termini di alimentazione, scolarizzazione e di cura ai bambini e rispettive famiglie del Brasile che vivono in condizioni di assoluta necessità, al di sotto della soglia di povertà;
- dal 2013 l’aiuto ai bisognosi è stato esteso alle famiglie del territorio fornendo loro aiuti sanitari, scolastici ed alimentari.
Alcuni Progetti realizzati nel corso degli anni
- 2014 – Progetto Gens1 e Gens2 in collaborazione della Fondazione con il Sud per una genitorialità sostenuta, diffusa e responsabile;
- 2014 – L’albero della Vita in collaborazione con il CSV
- 2013 – Progetto JUNTOS (INSIEME) (consulta il progetto)
- 2011/2012 – FUTURA (consulta il progetto)
- 2010 – BELTA’ (consulta il progetto e le conclusioni)
- 2008/2009 – DARE PAROLE ALLE EMOZIONI (consulta il progetto e le conclusioni)
- 2007/2008 – LE RAGIONI DEL LUPO (consulta il progetto e le conclusioni)
- 2006/2007 – SIAMO TUTTI METICCI (consulta il progetto e le conclusioni)
- 2005/2007 – LE DIVERSITA’ COME RISORSA (consulta il progetto e le conclusioni
Progetto della casa di accoglienza a MANAUS
Il 5 luglio 2009 è stata inaugurata la “Casa di Accoglienza” realizzata a Manaus. Grazie al contributo dei soci e dei simpatizzanti che si sono adoperati per far affluire i contributi statali del 5xmille, l’Associazione ha potuto acquistare e ristrutturare uno stabile abbandonato per aiutare la popolazione locale. La casa ha una finalità polivalente poiché serve ad ospitare i missionari laici della Congregazione dell’Aliança de Misericordia, ad accogliere i bambini in convalescenza ed infine ad ospitare gli indios che non hanno fissa dimora. Lo stabile si estende per 700 mq di superficie coperta e si trova nel quartiere “Santa Luzia”, uno dei più poveri per la presenza di indios che giungono a Manaus dalla foresta per curarsi. Un rientro a breve termine nella foresta, dopo l’intervento, è una delle cause di mortalità infantile più diffusa. La casa è stata ristrutturata in modo da ricavare 3 stanze con 10 posti letto, bagni, un’infermeria attrezzata, un soggiorno, una cucina e una piccola palestra fornita di presidi di riabilitazione. Il personale indispensabile per il funzionamento è un custode-inserviente, una cuoca, un infermiere ed alcuni medici. Dal 2012 la “Casa dell’Accoglienza” è stata ceduta in comodato d’uso gratuito alla stessa asssociazione (Aliança de Misericordia) che la gestisce, non avendo gli “Amici di Manaus” la possibilità “in loco” di un referente italiano.